Gianni Iorio candidato alle
provinciali con l'UDC
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Alla fine
sembra schiarirsi il quadro
politico montecalvese.
L'annuncio di ieri della
candidatura alle provinciali
dell'ex vice-sindaco Giovanni
Iorio rende di fatto una
immagine più chiara di quali
saranno le forze in campo
nella prossima tornata
elettorale. La scelta di
candidarsi con l'UDC
di Casini e De Mita,
difatti, non sorprende
l'entourage di Giovanni
Iorio che ben era conscio
del fatto che lui,
ideologicamente parlando,
non appartenesse
agli ex margheritini
confluiti nel Partito
Democratico. Con questa
scelta, Iorio, ritorna alle
origini quando entrò in
politica nell'allora partito
popolare ed oggi, allineato
con la linea politica
nazionale della costituente
di centro, segue le vicende
di quel gruppo di margheritini che non
ritrovandosi nella strategia
del partito di Franceschini
si sono spostati verso il
centro democratico di
Casini. Sappiamo di certo
che se anche l'UDC su base
regionale ha un accordo
politico programmatico con
la "Casa della libertà", non
possiamo considerare,Iorio, come
esponente del centro destra
ma bensì come un "centrista"
ex popolare che guarda con
interesse a quello che
accade in casa PD. Al
momento quando questo possa
incidere sulla partita
amministrativa locale è
difficile da dirsi e
prevedere. Di certo resta il
fatto che nel gioco delle
alleanze e dell'appoggio a
particolari candidature
locali è ancora tutto in
dubbio. Per la corsa alla
provincia il discorso sembra
diverso in quanto Iorio
sembra raccogliere consensi
molto larghi tra le varie
comunità che compongono il
collegio elettorale e che
quindi possa avere una
concreta chance di essere
eletto. I problemi
potrebbero venirgli dal suo
comune stesso nel caso in
cui verrebbero ufficializzate, come si
vocifera in paese, le
candidature di Giuseppe
Stiscia per il PDL e di
Giancarlo Di Rubbo per il Pd.
Candidature di rottura che
rischierebbero di far
saltare l'elezione di un
candidato montecalvese al
consiglio provinciale. Ne
sapremo di più nei prossimi
giorni.
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