I
Normanni
Da Pagine di storia civile di
P.Bernardino Santosuosso - Montecalvo Irpino 1913
Le
prime notizie, quasi certe, di Montecalvo si hanno intorno al VI°
secolo d.C., con la costruzione sulla collina della rocca romana,
eretta dai Romani, sugli antichi resti di un tempio antico, nella
guerra contro i Sanniti, intorno alla quale in seguito s’insediano le
popolazioni provenienti da Aequum-Tuticum e dal Piano di Anzano (tressanti)
oramai distrutte, sviluppando il primo nucleo abitativo di Montecalvo.
Non è da escludere che Montecalvo abbia vissuto un fiorente periodo
con l’avvento dei Romani. Nei primi anni del secolo XI- 1016 - nuove
genti, inormanni, vennero a capovolgere l’Italia trans-tyberina. Essi
per prima, sotto il nome di Apulia - intesero contemplare tutti quei
luoghi dell’italia cistiberina. Re Corrado il Salico, calato in Italia
per coronarsi imperatore in Roma, ristabilì quelle genti in queste
regioni. Si portò nella Puglia e, o fosse stato per forza, o per
volontaria resa - soggiogò al suo dominio così il territorio
beneventano, come altresì Capua e le altre restanti città di questa
regione. A quei normanni, che si erano portati dal patrio suolo a
folla nella Puglia— accordò la licenza di poter quivi fermare,
stabilmente la propria abitazione e li adunò Sotto i suoi capitani,
acciò difendessero i confini del reame d’italia - contro le insidie
dei greci - La Puglia, che dai greci fu chiamata Italia - fu ancora
chiamata Longobardia - perchè da essi fu tolta ai principi longobardi,
che signoreggjavano l’italia. Il territorio beneventano e la città di
Capua non furono mai compresi nella Puglia, sebbene gli storici li
chiamino, similmente, col nome di Puglia.
L’
uso dei feudi in italia fu introdotto dai longobardi. Fu loro costume
dare le terre occupate ai soldati, acciò fossero conosciuti dai
medesimi come padroni, ed ubbidissero essendo chiamati con l'andare
alla guerra. Di questo siamo sicuri, perché risulta dalle
consuetudini feudali, ed il Facchineo aggiunge, che feudo è voce
germana, della cui origine furono i longobardi. Questi vennero in
italia, circa l’anno del Signore 568 - essendo imperatore Giustino il.
Ed avendo occupato gran parte del paese, stabilirono un regno
particolare, a similitudine dei romani - composero nuove leggi, ed
introdussero nuove dignità, con i nomi di Du cali - Marchesati -
Contadi e simili. E così le leggi feudali si sparsero dall’ Italia per
tutta l’Europa - come afferma tra i feudisti, Rudingaro. All’anno 1075
- Roberto Guiscardo normanno, assediò Salerno - soggiogò la città e
discacciò il Principe Gisulfo restando il principato dei longobardi
solo in Benevento, dove era incominciato - sebbene dopo due anni
finiva lo stesso. - Difatti, nell’anno 1077, moriva Landolfo VI - ed
in lui si estinse il Principato beneventano e la serenissima prosapia
dei longobardi – dopo di aver essa dominata in Benevento dall’anno 571
fino al 1077 - cioè per lo spazio di 506 anni tra Duchi N. 14 -
Principi beneventani N. 13 - Beneventani e Capuani N: 11.
In tal modo Benevento restò sotto il
Libero dominio della santa Sede - a nome della quale, la governavano i
Rettori.
Morto Roberto Guiscardo - ebbe per
successore nei Ducato di Puglia Ruggiero suo figliuolo, a cui
succedette poi Willelmo III - Duca di Puglia.
« Questo Roggiero Duca di Puglia si deve
distinguere dall’altro Roggiero Fratello di Roberto Guiscardo, e Conte
di Sicilia; il quale fu quel Roggiero, che discacciati i Saraceni
dalla Sicilia, se ne rese Padrone dominandola col titolo di Conte. Fu
poi soprannominato il gran Conte Roggiero per aver nell’ anno. 1098 -
fra lo spazio di giorni 40, assediata, e presa la Città di Capua, e
restituitala al Principe Riccardo con tutto il Capuano Principato; da
cui i Capoani fin dall'anno 1099 s’erano ribellati. E procreò nel
tempo dell’asse dio di Capoa un Figlio chiamato anche Ruggiero, il
quale fu il primo che ottenesse la Corona di Sicilia, e la dominasse
col titolo di Re, che intitolossi poi Ruggiero Re di Sicilia, di
Puglia, e di Calabria.