I Pirrotti e la
Curia Beneventana
Tratto da “ Diocesana Synodus”
S.Beneventanae ecclesiae
Archivio Famiglia Stiscia
Il sommo Pontefice
Giovanni XIII nell’anno del Signore 969 e con Bolla
Pontificia,eresse in data 7 Giugno l’Arcivescovato di Benevento,scegliendone
i reverendissimi Dignitari e Canonici:
DD.
Iulius de Marco V.I.D. Archipresbyter
Ioannes de Nicastro
V.I.D. Primicerius primis
Aloysius Antonius
Ajellus S.T.D. Primicerius secundus
Andreas Moscarellus
Thesaurarius
Agnellus Rendina V.I.D.
Bibliothecarius
Joseph de Dominicis
Caesar Ciarletta
Joseph Cocozzella
Joseph Fuccius
Dominicus
Croce Canonici Presbiteri
Joseph Mustus
Matthaeus de Matthia
Scipio Perrotta
Joseph de Martino
Bendictus Mariella
S.T. Prof.
Vincentius de Vita in
V. I. licent.
Scipio Charissimus
Ioannes Baptista de
Martino V.I.D. Canonici Diaconi
Bartholomaeus Feulus
Dominicus Mastrojanni
Franciscus Spataccinus
Che la nobilissima Famiglia Pirrotti avesse tali e straordinari
trascorsi di fede lo testimonia la lunga sequela dei dignitari e
prelati,anche da parte materna (Bozzuti) che hanno magnificato la
famiglia e la Chiesa Romana,fino ad arrivare a quel Pompilio Pirrotti
che ne è la massima esaltazione.
Reliquiario di San Pompilio M.Pirrotti
Montecalvo 29 settembre 1710-Campi
Salentina 15 Luglio 1766
La
famiglia Pirrotti avrà continui contatti con la Chiesa Beneventana
specie nel periodo del vescovato del Cardinale Orsini,che oltre
alle frequenti sante visite in Montecalvo,non ne dimenticò la
spiritualità devozionale,anche quando, divenuto Papa col nome di
Benedetto XIII ,donò 2 completi (rosso e giallo oro)di
pianete con Piviale,con le insegne pontificie, di preziosissima fattura
e con la dicitura Pro- Montecalvo,antesignando un altro grandissimo Papa
quel Leone XIII che ben oltre andando dedicò Distici elegiaci a
San Pompilio e alla di lui patria, Montecalvo,verseggiando
con toccante nostalgia.
Si
sa che a seguito del violento terremoto del 5 Giugno 1688 la
Cattedrale di Benevento,insieme a tante altre Chiese della
Diocesi,venne quasi completamente distrutta.
La
ricostruzione fu velocissima,tanto che la cattedrale ricostruita e
abbellita fu riaperta al culto il 26 Maggio 1692,festività di San
Filippo Neri,a cui il cardinale Orsini era particolarmente
devoto,perché grazie alla sua intercessione ebbe salva la vita ,essendo
stato travolto dalle macerie del terremoto,sprofondato di 2 piani
nell’arcivescovado e protetto da un grosso armadio,con all’interno le
reliquie e gli scritti del suo Santo protettore.
Tra i nuovi altari ricostruiti e consacrati,spicca quello dedicato al
Santissimo Sacramento(come la collegiata omonima di Montecalvo dove
la famiglia Pirrotti e Bozzuti avevano ben 2 altari) che si affidò alla
famiglia patrizia dei Perrotti,altare che fu consacrato l’11
Ottobre 1692,e mantenuto dalla Confraternita del Santissimo,come
risulta dallo strumento dell’11/10/1692 del Notaio apostolico-Canonico
Marzio Lizza.
Montecalvo Irpino 13
Novembre 2008
Antonio Stiscia
|