Montecalvo
–
Alessio
Lazazzera
rompe
gli
indugi.
Ieri
mattina
il
candidato
sindaco
di
“Unione
Popolare”
ha
presentato
ufficialmente
il suo
movimento.
“La
lotta
all’ultimo
sangue
ha
prodotto
solo
guasti –
esordisce
– adesso
occorre
sotterrare
l’ascia
di
guerra”.
Il
messaggio
alla
Campana
è
chiaro.
Poi
passa a
parlare
dalla
scuola.
Occorre
porre
maggiore
cura
alle
esigenze
delle
nuove
generazioni,
le
strutture
scolastiche
vanno
migliorate
e va
garantito
il tempo
prolungato.
Insiste
sulla
necessità
di
condividere
il
programma
con le
associazioni
di
volontariato
e con le
agenzie
sociali
presenti
sul
territorio
comunale.
Poi
affronta
le note
dolenti
del
bilancio
comunale.
Gli
immobili
comunali
vanno
utilizzati
a pieno,
vanno
eliminati
gli
affitti
inutili
e va
evitato
che
altri
utilizzino
gli
immobili
comunali
a canoni
irrisori.
Punto
fondante
del
programma
di
Lazazzera
sarà il
risparmio
energetico.
“Occorre
rendere
autonome
le
strutture
comunali
– dice –
la
tettoia
del
campo di
calcio
comunale
potrebbe
essere
coperta
con
pannelli
solari
per
produrre
l’energia
necessaria
al
riscaldamento
degli
spogliatoi”.
Stesso
discorso
va fatto
per
tutte le
scuole
comunali
e per
gli
altri
immobili.
Poi
affronta
il
discorso
dell’efficienza
dei
servizi
finanziari
del
Comune.
“Bisogna
eliminare
gli
oneri
per i
ritardati
pagamenti
– dice
-, in
tal modo
potremo
risparmiare
50, 60
mila
euro
all’anno
da
destinare
ai
servizi
ed
all’associazionismo”.
Capitolo
a parte
merita
il
discorso
urbanistico.
“Occorre
pianificare
un nuovo
PUC –
dice
Lazazzera
– Serve
avere
un’occasione
vera,
non solo
la
speranza
di
sistemazione
edilizia,
ma
interventi
per
nuova
vitalità”.
Sull’urbanistica
non ha
dubbi:
occorre
rifare
le
piazze
del
paese e
creare
il verde
attrezzato,
“bisogna
curare
l’aspetto
estetico”.
Sul
piano
sovracomunale
parla
del
“parco
territoriale
del
Miscano”
in modo
da
creare
una
confluenza
effettiva
finalizzata
al
turismo
storico,
culturale
ed
ambientale.
Contemporaneamente
è
necessario
riqualificare
l’alveo
del
fiume
Miscano
per
creare
percorsi
a
cavallo,
a piede,
in
bicicletta
ed una
fondo
valle
che
ammagli
il
territorio.
Per il
turismo
è
necessario
creare
le
sinergie
con
Casalbore,
Buonalbergo
ed
Apice.
Queste
le prime
proposte
operative
che
Alessio
Lazazzera
fa agli
elettori.
Sul
piano
della
formazione
della
lista,
“è quasi
pronta
per i
due
terzi”,
il resto
dipende
anche
dalle
scelte
che
faranno
gli
avversari.
Lazazzera
ha anche
sottolineato
che in
lista ci
saranno
esponenti
dell’amministrazione
e che
questa
lista è
la
continuazione
dell’esperienza
uscente.
Montecalvo/Ieri la conferenza stampa
Lazazzera: «Ecco l’Unione Popolare»
Con lui Palladino, Russolillo, Puopolo e Mobilia
“Unione Popolare - Montecalvo”.
Questa la sigla della lista di Alessio
Lazazzera, già primo cittadino del
paese negli anni Novanta, mentre il
simbolo è una rondine, che spicca
il volo.
Durante la conferenza stampa di
ieri mattina l’ex sindaco ha ufficializzo
la propria candidatura, soffermandosi
anche su alcuni punti del
programma e sulla propria compagine,
che sarà costituita da amministratori
d ieri e di oggi, oltre che
da volti nuovi. Fra i candidati ci
saranno anche alcuni consiglieri
ed assessori dell’amministrazione
uscente, come Guido Palladino,
Antonio Russolillo, Ciriaco
Puopolo e Domenico Mobilia. Ma
Lazzazzera - che ha annunciato la
nascita “di una lista sociale per
coinvolgere la collettività, ascoltando
tutti i settori della società
civile” - non ha rivelato gli altri
nomi.
“Sto contattando ancora alcune
persone - ha precisato il candidato
a sindaco -. E’ meglio non svelare
tutte le carte in anticipo”.
L’ “Unione Popolare” si prefigge l’obiettivo
di rinnovare il paese attraverso
una serie di progetti che
vanno dalla carta dei servizi alla
promozione delle energie alternative
per illuminare gli edifici pubblici,
dalla tutela ambientale alla
valorizzazione politiche sociali.
dal
quotidiano
"Ottopagine"
|