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Pro loco Montecalvo


Aramini Franco
Presidente
Pro-LocoMontecalvo

 

A pochi giorni dall'inizio del mese di Agosto, ancora non è stato ufficializzato il calendario delle tradizionali manifestazioni che si svolgono da anni in questo periodo.
Dopo il rinnovo dell'amministrazione comunale si cerca anche di rinnovare il programma della famosissima "Estate Montecalvese".
Il neo assessore al commercio-turismo-promozione e sviluppo, Serafino Nicola, insieme al presidente della Pro-Loco, Aramini Franco e al sindaco facente funzioni, Iorio Gianni, stanno studiando nuove soluzioni per concertare un progetto ricreativo nel segno della tradizione e del rinnovamento.
Non poche, sono al momento le difficoltà che si presentano agli organizzatori, quali ad esempio quelle di tipo economico.
Ma non è tutto poi così nero. Infatti negli anni, alcuni appuntamenti fissi, organizzati da gruppi indipendenti dalla Pro-loco, sono stati già riconfermati.
Ad esempio è già tutto pronto per il consueto appuntamento con la "festa degli emigranti", organizzata presso l'oasi "Maria Immacolata" da P. Filippo Lucarelli  e che si dovrebbe svolgere nei primi giorni di Agosto.
Ci sarà il 13 Agosto,e i giovani della Malvizza sono già al lavoro, la tradizionale festa  presso il santuario "Regina della Pace" fondato e realizzato da P.Lorenzo Mastrocinque,a seguire riconfermata oggi più che mai la "Sagra del pomodoro e dell'agnello" in contrada Corsano, zona di appartenenza del nuovo sindaco Di Rubbo.
Non ci sono problemi per l'appuntamento tradizionale della "Sagra dei cicatielli" il 15 di Agosto, in piazzetta.
Ha iniziato il suo lavoro anche il comitato festa S.Pompilio per i festeggiamenti del nostro santo locale prevista per il 20-21 Agosto.
Come si può facilmente intuire dal 1° al 21 Agosto, poche sono le caselle rimaste libere e da riempire per una "Estate Montecalvese" sempre più intensa e all'insegna della valorizzazione della accoglienza e della gastronomia locale.

Una vetrina per promuovere le aziende campane. Vuole essere anche questo “Pianeta Donna”, rassegna di scena a Capri che vedrà protagonista anche l’Irpinia. Il 30 luglio e 31 luglio a Montecalvo saranno selezionate, infatti, le aziende del territorio che parteciperanno a “Capri Orodonna” in programma il 3 e 4 ottobre. Montecalvo e il made in irpinia pronti, dunque, a raggiungere Capri.
Nell’isola azzurra sbarcheranno per il prestigioso evento dieci imprenditrici che si sono distinte a livello nazionale e che si preparano a ricevere l’ambito premio messo in palio per l’occasione. Per l’Irpinia, quindi, la possibilità di rivestire un ruolo di primo piano nel panorama culturale europeo. La manifestazione sarà presentata venerdì 23 luglio nel corso di un incontro in programma nella sala Grasso della provincia di Avellino. Alla conferenza stampa saranno presenti il presidente della provincia Alberta de Simone, l’assessore provinciale alla cultura, Elena Iaverone, il sindaco di Montecalvo, Giancarlo Di Rubbo, l’assessore al turismo di Montecalvo, Nicola Serafino e il vicesindaco e l’assessore alla cultura del centro irpino.
Non mancheranno le rappresentanti dell’associazione “Fate e Streghe”, Teresa De Cillis e Elena Bonavolontà, l’avvocato Franco Campana, presidente di Europa 2000” e il direttore della Coldiretti di Avellino, Antonio Colombo. Un’iniziativa, quella di Pianeta Donna, nata da un’idea dell’associazione culturale “Europa 2000” presieduta dall’avvocato Franco Campana in collaborazione con “Fate e streghe”, impegnata da tempo nella promozione dei colori e sapori della Campania.

MONTECALVO IRPINO
Rione Serra, via alla ricostruzione

Montecalvo. Sono partiti i lavori di ricostruzione di rione Serra. Il popoloso rione monopiano alle porte di Montecalvo, costruito all'indomani del terremoto del 1930, sarà ricostruito secondo i moderni criteri di costruzione. Per oltre settant'anni centinaia di persone hanno vissuto in piccole case, 24 mq circa, costruite con legno e cemento. In molti casi negli angusti alloggi hanno vissuto anche famiglie di sei, sette persone. Per oltre settant'anni i viottoli di rione Serra, per i montecalvesi meglio conosciuto come «La Ditta Bona» dal nome della ditta che lo costruì, ha visto nascere, crescere e morire generazioni di montecalvesi. Ieri in molti hanno voluto vedere per l'ultima volta il loro quartiere e con il magone in gola hanno assistito all'inizio dell'abbattimento. «Il rione non era certamente ne bello e ne vivibile, ma qui ho i ricordi più belli della mia infanzia - dice Pietro un giovane che ha vissuto tutta la sua vita nel rione - mi mancherà molto e il nuovo quartiere per chi ha vissuto qui non sarà mai la stessa cosa». I tempi per la realizzazione dell'opera non dovrebbero superare i tre anni, dopo di che la giunta guidata dal neo sindaco Di Rubbo, avrà a disposizione i 50 alloggi previsti dal progetto. Gli alloggi saranno assegnati ai cittadini che erano residenti nel rione prima del 1993. Il progetto vede un cambiamento dell'attuale composizione. L'area sarà sbancata per essere abbassata fino all'attuale livello stradale della ex SS414. Saranno costruite palazzine multi livello su due file. All'interno del nuovo quartiere zone verdi e attrezzate per i più piccoli. La ricostruzione di rione Serra chiude il discorso ricostruzione casette asismiche a Montecalvo. All'appello mancano ancora diversi alloggi.
GE.MI.

 


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