Nuova ipotesi da studi recenti
...........E Montecalvo? Il suo nome, cioè. La mia ipotesi,
fondata sempre su solidi studi di toponomastica, è che indichi
una comunità a cui non è mai stato dato un nome diverso da
quello puramente geografico e fisico del luogo, forse perché
la nostra comunità fu formata da gente che arrivava alla
spicciolata, in fuga da eventi bellici o altri disastri, come
terremoti o altro, gente di provenienze diverse, che cercava
protezione intorno al castello normanno, dopo il Mille e a più
di mille anni dalla fondazione della comunità che mi piace
chiamare senz’altro Anzano.
Di posti
chiamati “Montecalvo” ve ne sono a bizzeffe in Italia. E meno
un altro paio di paesi, tutti posti spopolati e brulli. Uno,
Monte Calvello, addirittura ci guarda da sopra Casalbore. Un
altro è nei paraggi di Benevento. Un altro nella Daunia.....
............ Sono nella quasi totalità luoghi disboscati in
varie epoche per fornire legname alle flotte romane, per
ottenere erba da pascolo, per la ripresa delle coltivazioni
dopo il Mille, ecc. Peccato, perciò, che mai nessuno abbia
pensato di dare al nostro paese un vero e proprio nome. Il
motivo fondamentale probabilmente è stato che la gente che lo
fondò veniva da comunità diverse, aventi diversi nomi, e
nessun gruppo poté prevalere al punto di spuntarla con il dare
il proprio nome di provenienza,
Queste mie
sono ovviamente soltanto ipotesi, per quanto argomentate. Ma
dimostrare che sono infondate è altrettanto difficile che
dimostrare il contrario.......... Di fasti storici illustri mi
pare che non ve ne siano stati troppi, da noi. Però vi si è
acclimatata una gente che non è di plastica, mi pare.
da uno studio di Mario
Sorrentino ( Bologna ) Luglio-2003 |